Maschera femminile del 1986 in terracotta, con oro e lustri a terzo fuoco e gioiello in pietra dura.
La maschera ha iscrizioni in lingua sacra che significano Sacerdotessa dell'alchimia delle acque che risveglia e mantiene il contatto con le alte forze divine triadiche, protezione divina dell'arte.
La pietra è una ametista verde.
I segni sulla ceramica sono in Lingua sacra Damanhuriana e hanno il potere di energizzare, purificare e caricare gli ambienti riempiendoli dei significati esoterici archetipici che portano mentre adornano e abbelliscono.
La Lingua Sacra è una forma di linguaggio introdotta da Falco Tarassaco - fondatore e guida spirituale di Damanhur - basata sul linguaggio fonetico, ideogrammatico e sul movimento. Secondo l'insegnamento di Falco, si tratta di un linguaggio archetipico, risalente ad un tempo in cui l'umanità era padrona di tutti i significati e valori profondi dell'esistenza.
Vengono anche create composizioni di vari simboli per ornare e arredare grandi ambienti. Questa scultura può essere preparate energicamente con sferoself sulla frequenza della persona che l'acquista.