Durante il Lockdown, nei mesi di marzo e aprile, ritrovatomi come tutti bloccato a casa, ho deciso di restaurare questa mia statua del Dio Pan. È la prima statua da me realizzata e siamo nel lontano 1985.
Il contesto di quel periodo a Damanhur è davvero affascinante, siamo nel bel mezzo della Battaglia d'Arte con 6 squadre che si sfidano a colpi di opere e tutti i damanhuriani impegnati nello scoprire i propri talenti e nel costruire Damanhur.
Durante questa grande rivoluzione artistica, mi innamoro della scultura e, essendo l'anno del risveglio del dio Pan, decido di dedicargli una statua. Sarà la mia prima opera importante.
Dopo tanti anni esposta alle intemperie la statua aveva bisogno di un restauro e così ho deciso di darle nuova vita. L'idea iniziale era quella di sistemare le rotture e le superfici ma una volta cominciato il lavoro mi sono ritrovato a ricostruirla completamente.
Ho ingrandito la testa, il busto, rifatto gli arti, la base, tutta la superficie, e ho inserito una preghiera in Lingua Sacra, in simboli nella parte posteriore e scritta sul lato.
La preghiera enuncia quali sono le attitudini e le caratteristiche del dio Pan. Dio della natura, collegato alle energie vitali dell'uomo, alle linee telluriche del pianeta, ai vulcani e guardiano delle Linee Sincroniche, le linee di scorrimento delle energie vitali del pianeta.
Durante i lavori ho sentito fortissima la connessione con questa divinità. Un giorno mi sono sentito salutare, una voce grave e profonda mi ha attraversato. In un'altra occasione, lavoravo con malumore e disattenzione e la statua mi ha fatto chiaramente capire che o cambiavo energia o non potevo continuare.
Sto ancora ultimando la pittura della superficie, presto sarà finita e pronta per la sua funzione.
